I report di Xiaomi mostrano prestazioni elevate per il secondo trimestre, guidate da smartphone e dispositivi connessi. Ma cosa è successo di preciso? Il fatturato del secondo trimestre di Xiaomi è salito del 68,52% passando da una quota di 26,88 miliardi di RMB a 45,3 miliardi di RMB, valori importanti trainati dalle vendite di smartphone ma tali prestazioni econimiche sono dovurte anche ai dispositivi connessi IoT. Xiaomi ha registrato ricavi per 30,6 miliardi di RMB da smartphone e 104 miliardi di RMB da dispositivi connessi. La società ha registrato un utile netto di 14,63 miliardi di RMB, a fronte di una perdita netta di 11,97 miliardi di RMB nello stesso periodo dello scorso anno. Insomma a quanto pare non è il settore degli smartphone il vero business core dell’azienda.
Tutti questi numeri sono importanti non solo per i ricavi netti ma anche per la recente IPO a cui l’OEM cinese si è sottoposta. Infatti le azioni di Xiaomi sono salite del 3% dopo l’apertura del mercato a Hong Kong giovedì mattina con valore a HKD18,22, il che implica che gli investitori non sono delusi dalle prestazioni dell’azienda per cui gli investimenti continueranno ad arrivare in gran numero. Xiaomi ha cercato di passare da un venditore di smartphone ad una società basata su servizi Internet di cui le entrate provengono principalmente dalla pubblicità. Gli sforzi di Xiaomi sembravano ripagare in quanto i ricavi relativi sono cresciuti a 4 miliardi di RMB, con un aumento del 63,6%.
Aumentano le vendite e ricavi di Xiaomi, ma il business core non sono gli smartphone
“L’opportunità del mercato estero è enorme, il che fornisce un enorme potenziale di crescita per Xiaomi sia sull’hardware che sul software”, ha affermato l’analista di Fubon Research, Dany Wu in una nota del broker. “Nonostante il calo dei margini, riteniamo che questo sia un compromesso per una rapida espansione delle sue linee di prodotto complessive.” L’azienda spera che le vendite di smartphone possano indirizzare il traffico verso le sue app, aumentando il business del software e le vendite pubblicitarie, e noi le auguriamo tutto il meglio.