Dopo i numerosi rumors che si sono susseguiti nelle scorse settimane, Huawei ha ufficialmente annunciato il Mate 9, degno successore di Mate 8 e diretto concorrente di altri top di gamma come iPhone 7 Plus, Google Pixel XL e Samsung Galaxy S7 Edge. Mate 9 mantiene lo stesso design metallico del predecessore, già ampiamente apprezzato dai consumatori. Le colorazioni disponibili sono Space Gray, Moonlight Silver, Champagne Gold, Mocha Brown e Ceramic White. Ci sono invece numerose modifiche nel comparto hardware.
Mate 9 è equipaggiato con il nuovo processore Kirin 960, dotato di 4 core Cortex A73 @ 2.5GHz e 4 core Cortex A53 @1.8GHz. Per lo storage si hanno a disposizione 64 Gb di ROM (espannibili), mentre i Gb di RAM sono 4. Quest’anno il vero punto di forza dei dispositivi Huawei è stato il comparto fotografico e Mate 9 segue il trend, sfoggiando il setup a doppia camera da 20 Mpx (sensore monocromatico) + 12 Mpx (sensore a colori) certificato da Leica. Il comparto fotografico è completato da laser autofocus, dual flash LED, OIS e apertura f/2.0. Lo zoom ottico tanto chiacchierato non è presente e lascia posto al cosiddetto Hybrid zoom di Huawei. Mate 9 è alimentato dalla stessa batteria da 4000mAh del predecessore, ricaricabile fino al 58% in mezzora grazie al “SuperCharger” dell’azienda. Il sistema operativo è Android Nougat 7.0 con interfaccia EMUI migliorata.
Huawei ha dichiarato che lo smartphone diventerà più veloce e performante con il passare del tempo, al contrario di quanto accade con la maggior parte dei dispositivi sul mercato. Il software “imparerà” ad allocare la memoria in maniera più efficiente basandosi sulle attività dell’utente e studiando le sue abitudini, incrementando dell’ 8% le performance dopo circa 10000 ore di utilizzo. Il prezzo del phablet è di 699 euro.
