E’ da poco uscito Android Pie ma sin da subito si è iniziato a parlare di Android Q, che verrà distributo dal prossimo settembre. Pare anche che il primo dispositivo a ricevere la versione beta sarà proprio lo Xiaomi Mi 9. Ovviamente non diamo per scontato che tutti i dispositivi riceveranno questa nuova versione: è infatti più plausibile che, almeno all’inizio, solamente i dispositivi China godranno di questo aggiornamento. In ogni caso Xiaomi è in cerca di beta testers per questa nuova e interessante versione Android Q.
Android Q e Mi 9: cercasi beta testers!
Dalla tabella che vi postiamo di seguito vediamo qual’è la scaletta di “debutto” della nuova versione di Android per i dispositivi Xiaomi: il primo a riceverla, come detto, sarà il Mi 9 seguito a ruota dal Redmi K2O e K2O Pro, Mi 9 SE, Mi 8 (con le sue varianti), Mi Mix 2S e Mi Mix 3. Il Redmi Note 7 e il Note 7 Pro saranno gli unici due dispositvi a ricevere la beta nel primo trimestre del 2020.
Tra le novità di Android Q vi citiamo le più importanti:
- Dark Mode: sarà supportata a pieno la modalità per la quale potremmo settare il nero come colore di background del sistema un colore, portando così ad un sostanziale risparmio energetico del proprio dispositivo;
- Supporto ai dispositivi pieghevoli: è inutile che fingiamo, tutti stiamo aspettando lo smartphone pieghevole Xiaomi e non è escluso (sarebbe una bella sorpresa) che uscirà proprio con l’uscita di Android Q. Chissà…
- Nuovi codec audio/video
- Setting Panels: si tratta appunto di pannelli che possono essere aperti direttamente dalle app e che permettono di cambiare le impostazioni di sistema senza lasciare l’app stessa.
- Dynamic Depth image: interessantissima funzione che permetterà alle app di terze parti di post-produrre e applicare modifiche alle fotografie scattate dal nostro smartphone.
E’ ovvio ma noi lo diciamo lo stesso: la beta di questa versione non è priva di bug! Quindi se siete intenzionati a prendene parte vi avvertiamo che potreste incorrere in alcuni problemi che ancora non sono stati risolti, come ad esempio l’arresto improvviso quando si attiva la modalità a una sola mano, gli arresti anomali delle app della videocamera e i controlli del volume che non funzionano proprio sempre. Ora che vi abbiamo avvertiti, via alle danze!