Huami nell’ultimo periodo ha fatto uscire dal cappello numerosi conigli: abbiamo visto Amazfit Neo, il dispositivo da polso con design retrò ma con funzionalità smart; ci sono stati poi i flagship Amazfit GTR 2 e GTS 2 che a breve (27 ottobre) dovrebbero uscire anche in Europa; c’è poi un altro dispositivo, non ancora annunciato ufficialmente, che è stato “scovato” online. Si tratta di Amazfit Bip U, una versione castrata del Bip S e che sta per debuttare a breve. Ma quali sono le differenze con quest’ultimo smartwatch? Vediamole insieme.
Amazfit Bip U sarà uno Bip S con meno batteria, un display più piccolo ma con una feature super ricercata anche negli smartwatch più blasonati
Huami probabilmente si è accorta della richiesta degli utenti della feature che permette il monitoraggio del livello di ossigeno nel sangue. Questa funzionalità è stata introdotta per la prima volta dall’azienda su Amazfit GTR 2 e GTS 2. Però ci sono utenti che vogliono spendere poco ed averla e Amazfit Bip U è dedicato proprio a loro. Il nuovo wearable del brand infatti si distinguerà dalla versione S da molti punti di vista. Vediamo di seguito quali.
Per comodità e chiarezza vedremo, secondo le notizie in nostro possesso, solamente le differenze con la versione standard ovvero la S:
- display da 1.43″ invece che da 1.28″: quindi la nuova versione sarà leggermente più grande;
- presenza della feature SP02: questa permetterà di misurare il livello di ossigeno nel sangue;
- autonomia più che dimezzata: si passa da 40 giorni della versione S ai 9 giorni della versione U. Complice di ciò sicuramente anche una batteria meno capiente, non più da 190 mAh;
- più di 60 modalità sportive da subito: la versione S invece, al lancio, ne supportava solamente una decina.
Non mancheranno le features che già conosciamo: GPS, monitoraggio dello stress e la tanto richiesta PAI. Uno dei motivi per cui crediamo che si tratti di un dispositivo ultra low cost è la capienza della batteria. Certamente il brand lancerà il device ad un costo molto inferiore rispetto a quello della versione precedente. O meglio lo speriamo. Al momento non sappiamo se questo dispositivo verrà lanciato solo in Europa, solo in India o in esclusiva in qualche altro paese. Le locandine in inglese però fanno ben sperare.
Invece di far uscire orologi nuovi perché non pensano a far arrivare l’amazfit x a chi l’ha già pagato e a sostituire quelli arrivati che non funzionano!!
Hanno comunicato che ci sono stati grossi problemi ultimamente. Stanno lavorando per risolvere 🙁