Il mondo degli smartwatch sembra attirare sempre meno le attenzioni del grande pubblico ad eccezione di qualche modello, tra cui troviamo l’Huami Amazfit di Xiaomi, che racchiude tanta tecnologia in un design unico. Ma nonostante ciò spesso gli utenti desistono dall’acquisto in quanto hanno paura di ritrovarsi con un gioiellino inutilizzabile poichè in lingua cinese. Per questo con oggi partiranno 3 articoli/video che racconteranno dell’Amazfit vita, morte e miracoli, ossia vi parleremo del contenuto della confezione, come aggiornare il firmware, come tradurre la ROM completamente in Italiano ed infine una recensione che vi svelerà pregi e difetti dello smartwatch made in Xiaomi.
UNBOXING
La confezione dell’Huami Amazfit è molto semplice ed al tempo stesso elegante. All’interno troviamo lo smartwatch ancorato ad una base in cartone, mentre sono presenti due scomparti per gli accessori tra cui il cavo per la ricarica USB con attacco micro USB, il manualetto d’istruzioni in lingua cinese utile però per la scansione del QR code che ci permette il download dell’app proprietaria ed una basetta di ricarica, non magnetica ma ad incastro, il che è molto comoda in quanto una volta alloggiato lo smartphone la base non si muove minimamente a differenza dei soliti attacchi magnetici.
Quando accendiamo l’Amazfit per la prima volta ci vorrà all’incirca un minuto dopo il quale verrà mostrato sul display del device un ulteriore QR code che ci permette oltre al download dell’app l’accoppiamento tramite bluetooth con il nostro smartphone. Difatti entrando nell’applicazione Amazfit per la prima volta ci verrà chiesto di accoppiare lo smartwatch a cui dovranno essere dati anche i permessi richiesti per le notifiche etc..
AGGIORNAMENTO FIRMWARE
Sempre dall’app è possibile settare alcuni parametri, cambiare Watch Faces ed altro ma approfondiremo la conoscenza dell’applicazione nella recensione completa che seguirà.
Lo smartwatch è completamente in lingua cinese con versione ROM 0.9.5, quindi per effettuare la traduzione in italiano occorrerà aggiornare all’ultimo firmware facendo attenzione però a non aver abilitato gli aggiornamenti Sviluppatore.
Potete verificare ciò cliccando sull’icona in alto a sinistra dell’applicazione dove compare la vostra foto dell’account MIUI, quindi si aprirà un menù ed alla voce Preview potrete verificare quanto appena detto sincerandovi che abbiate dato alcuna spunta alle opzioni possibili.
Sempre da questo menù potrete effettuare l’update del firmware del vostro Amazfit oppure dallo smartwatch basterà effettuare uno swipe dall’alto verso il basso per far comparire le notifiche e scorrere verso destra fino a quando troverete un’icona a forma di ingranaggio, in pratica quella delle Impostazioni. A questo punto tappate sull’icona ed entrerete all’interno del menù Impostazioni, dove scorrendo verso il basso troverete un’altra icona a forma di freccia da cui potrete accedere all’aggiornamento firmware che dovrete confermare tappando sull’icona a forma di spunta verde.
Partirà quindi l’aggiornamento che impiegherà circa 10 minuti ad installarsi sullo smartwatch ed una volta terminato il device si riavvierà. A questo punto siete pronti a poter effettuare la traduzione della ROM dal cinese all’italiano.
Nel mio caso l’aggiornamento scaricato è stato il 1.2.11c che a quanto pare nonostante non abbia abilitato l’opzione Sviluppatore appartiene comunque a questo ramo, ma fortunatamente Nicola Sagliano, autore del tool per la traduzione dell’Amazfit, ha già rilasciato in tempi record la traduzione anche per questa versione, che ringrazio personalmente.
Rimanete connessi in quanto a breve vi mostreremo come tradurre la rom da cinese ad italiano.
come funziona con iphone questo orologio?
Bene, l’app di gestione c’è anche per iPhone
Quindi consigliate la versione cinese con traduzione ita?
Ciao Max indubbiamente il prezzo della versione cinese è più conveniente ma soprattutto se ti piace “smanettare” la versione cinese offre molte più opzioni. 🙂
Secondo me più che altro per il prezzo a cui si trova la cinese
sono 10 euro la differenza, ma quella in inglese ha rom vecchie e che non ha tutte le feature, invece la cinese sta avanti.
Per alcuni dieci euro in meno, più un firmware più completo, fanno la differenza
Infatti il firmware più completo è quello cinese.
Stiamo praticamente dicendo la stessa cosa ?